HORUS
Oggi voglio parlarvi di un bellissimo progetto tutto italiano ancora in fase sperimentale, nato dall’idea di due giovani studenti di robotica liguri, Saverio Murgia e Luca Nardelli che hanno visto da subito le potenzialità di questo dispositivo. ,, riesce a trasmettere alle persone non vedenti o affette da qualsiasi disabilità visiva, la realtà circostante, descrivendo con delle informazioni utili tutto quello che succede, ad esempio se devono attraversare sulle strisce pedonali, se devono leggere un libro o riconoscere volti o oggetti. Al momento Horus come ho detto prima è in fase sperimentale e nel 2015 inizieranno dei test con i potenziali utenti per la verifica del dispositivo per migliorarne sicuramente le potenzialità. Dopo aver vinto vari premi in giro per il mondo il team si rafforza con l’arrivo di Benedetta Magri laureanda in Economia aziendale a Genova che si occupa di analisi, sviluppo e strategia di mercato. Oggi il progetto è su una piattaforma di crowdfunding per raccogliere fondi, il primo prototipo realizzato con la quota di 20mila euro sarà regalato all’Unione italiani ciechi mentre l’entrata sul mercato sarà sicuramente nel 2016. Cosa aggiungere a tutto questo, semplicemente “forza ragazzi andate avanti così” e buon lavoro.
Info: Horus
Video: http://youtu.be/cvAehDA1uM0